Serie A 2022 2023 Napoli Udinese

 

12 novembre 2022

Stadio Diego Maradona

ITA got the missing first half from 8e mnt

Serie.A.2022.Napoli.Udinese.ITA.twb22.mp4

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Le Napoli continue de martyriser l'Italie. La nouvelle victime se nomme l'Udinese, balayée au stade Maradona, sans jamais avoir vraiment pu espérer (3-2). Place à la trêve désormais pour les deux clubs. Naples espèrera poursuivre sur sa dynamique au retour du Mondial, quand l'Udinese voudra en lancer une nouvelle.

L’ultima vittoria del Napoli prima della sosta, la undicesima, è la conferma di quanto la squadra partenopea sia concentrata, e sarebbe assurdo nasconderlo, sull’obiettivo scudetto. Ma i tre punti presi anche all’Udinese arrivano col patema. Il triplice fischio di Ayroldi mette fine ad un assalto finale della squadra di Sottil che ha fatto tremare i polsi a Spalletti in panchina con due gol in tre minuti nell’ultimo quarto d’ora.

Il Napoli passeggia anche stavolta sul velluto con tre gol nei primi sessanta minuti. Apre Osimhen, l’indiavolato centravanti nigeriano, che salta in cielo e mette alle spalle di Silvestri una palla che nessuno mai avrebbe potuto intercettare. Zielinski non si fa trovare impreparato quando sempre Osimhen di forza si invola, di tacco serve Lozano che sceglie l’arrivo del polacco sulla sinistra. Stop e tiro a giro: la gara è in discesa. L’Udinese sembra in balia delle onde, ha perso dopo 25 minuti Deulofeu per infortunio, e non regge l’urto del Napoli che invece domina e sovrasta il campo soprattutto in mediana. In avvio di ripresa Elmas, travestito da Kvara, parte in velocità entra in area e batte Silvestri. Sembra finita anche perché gli azzurri rischiano di farne ancora con l’Udinese che si salva in due occasioni almeno.

All’improvviso la luce si spegne, l’Udinese con le forze fresche inserite da Sottil va all’attacco: trova due gol in tre minuti con Nestorovski e Samardzic e prova a portare a casa il pareggio. Il Napoli, forse per la prima volta in stagione, si smarrisce. Dà l’impressione di aver perso la bussola, ma riesce a resistere. Esplode di gioia il Maradona al triplice fischio, Osimhen balla sotto la curva e sdogana pubblicamente l’obiettivo: «Voglio vincere il trofeo con questa squadra. Sarei felice se vincessi la classifica marcatori, ma non metterei mai i miei obiettivi davanti a quelli della squadra». De Laurentiis da Los Angeles si fa sentire con un tweet: «Questo è il Napoli migliore che abbia mai avuto».

Napoli : Meret - Di Lorenzo, Jesus (Østigård, 60e), Min-jae, M. Olivera (M. Rui, 46e) - Anguissa, Lobotka, Zieliński (Ndombele, 67e) - Lozano (Politano, 60e), Osimhen, Elmas. Entraîneur : Luciano Spalletti.

Udinese: Silvestri - Pérez, Bijol, Ebosse - Ehizibue, Lovrić, Walace (Jajalo, 71e), Arslan (Samardžić, 56e), Pereyra - Beto (Nestorovski, 71e), Deulofeu (Success, 26e). Entraîneur : Andrea Sottil.