Thursday, April 16, 2020
TO UPDATE Juventus Stagione 1971 1972 Campione d'Italia
Per il tecnico granata la vittoria di Bologna è stata la più grossa soddisfazione del campionato - 11 capitano Ferrini: «Dispiace perdere lo scudetto per un punto» Bettega piange. Volano tappi di champagne, che scorre a fiumi non soltanto nei bicchieri. Spinosi suggerisce a gran voce di infilare Boniperti solto la doccia. Il presidente accetta, ebbro di felicità, e poi debbono portarlo via a viva forza altrimenti rischia di annegare. La stessa sorte tocca a La Neve, a Furino che ha seguito la partita in tribuna stampa. Abbracci, baci, strette di mano, congratulazioni, negli spogliatoi della Juventus si festeggia il quattordicesimo scudello, il sesto di Boniperti. il quarto di Salvadore, il secondo di Haller, il primo di tutti gli altri. Roberto Bettega che nel corso della festa piange fa tenerezza, ma è il simbolo di una stagione sofferta, di uno scudetto strappato con i denti. E' stato Boniperti ad insistere perché Roberto venisse a Torino per l'ultima partila. «La mia resistenza e stata debole piega Roberto temevo la confusione e le emozioni. Però il presidente ha insistilo e ho accettato». Bettega è arrivato alla stadio poco prima dell'intervallo, ha preso posto in tribuna d'onore ma è stato subito notato e così ha riassaporato il gusto degli applausi, dopo quattro mesi di assenza dal campo torinese. S'è messo a piangere quando Monti ha fischiato la fine, poi ha continuato a piangere negli spogliatoi mentre 1 compagni lo abbracciavano. Lo ritroviamo un po' ingrassato, ma quella sua pancetta «con i primi allenamenti, nel prossimo agosto, sparirà». «Sono stati magnifici — dice Bettega riferendosi ai compagni di squadra è uno scudetto che hanno meritato perché voluto contro la sfortuna e i momenti più difficili».